Le Diatomee bentoniche sono alghe brune unicellulari capaci di colonizzare tutti gli ambienti acquatici. Sono caratterizzate da un guscio siliceo (frustulo) formato da 2 valve incastrate tra loro come scatola e coperchio. Vivono adese al substrato e costantemente in contatto con l'acqua; possono essere isolate o formare colonie. Le diverse specie presentano differenti limiti di tolleranza all'inquinamento e differenti optimum ambientali (Temperatura, pH, salinità, concentrazione di nutrienti, ...). La composizione della comunità e la presenza e abbondanza delle diverse specie forniscono quindi informazioni sia sullo stato trofico sia sullo stato chimico-fisico di un corso d'acqua.
Proprio per queste caratteristiche, le Diatomee bentoniche sono state scelte come uno degli Elementi di Qualità Biologica (EQB) utilizzati in Europa per la valutazione dello stato ecologico dei corsi d'acqua (Direttiva 2000/60/CE, D.lgs 152/2006) insieme a Macrofite, Macroinvertebrati bentonici e Fauna Ittica.
Dopo essere state raccolte su campo e conservate in etanolo, le diatomee vengono opportunamente preparate e fissate. Le specie presenti vengono identificate mediante osservazione al microscopio della forma e dell'ornamentazione del frustulo. Viene inoltre contato il numero di individui di ogni specie presenti su un singolo vetrino, fino a un massimo di 400. Inserendo nel software Omnidia 6.0 informazioni relative alle specie individuate e al relativo numero di individui è possibile calcolare l'indice ICMi (Intercalibration Common Metric Index, DM260/2010).
L'indice ICMi si basa sia sull'Indice di Sensibilità agli Inquinanti (IPS) sia sull'indice Trofico (IT), fornendo così un risultato complessivo della qualità ecologica del fiume.
PROGETTI IN CORSO
Riverment attualmente si occupa dell'analisi dei dati e del calcolo degli indici relativi alla comunità di diatomee bentoniche rinvenute nei fiumi di Cipro. Questo progetto, promosso dal Governo di Cipro - Water Development Department, è finalizzato all'implementazione dell'articolo 8 della Direttiva Quadro sulle Acque.